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Intervista a Mauro Villone

Con Mauro iniziamo un percorso di incontro e racconto di persone con le quali abbiamo percorso un tratto di strada insieme. Interviste a braccio, curate da Andrea Kunkl, lunghe e profonde, cui sappiamo dove si parte, ma mai dove si arriva.

Mauro è alla ricerca della luce. Assieme a Lidia la sua compagna gestiscono una ong in una favela di Rio , dove accudiscono decine tra ragazzi e ragazze. Giovani e giovanissime. Cibo e studio. Li salvano dalla strada.

Mauro è un curandero, nel vero senso di questo termine. Umile e genuino , sembra un ragazzo che ha battuto il tempo, e ne abbiamo incontrati pochi con questa fortuna. Mauro con le sue pratiche di guarigione ti trasporta al di fuori del tempo. E’ grazia. Amore per la luce e per l’infinito che sta dentro al cuore di ognuno di noi. E’ una roccia inamovibile e incorruttibile. Trasporta nel cuore una sintesi perfetta delle pratiche millenarie dei nativi sudamericani e di quelle altrettanto ancestrali del sud del india. Le trasporta con la spensieratezza tipica del uomo occidentale. Quella bontà che ci fa riflettere sulla speranza Che ci sia ancora della luce nel cammino dell’umanità tutta.

In questi dialoghi con Andrea, che durano quasi un ora, tocchiamo il suo pensiero più profondo, il suo scherzo di fronte alla vita e la sua profonda ed inamovibile rivoluzione della coscienza.