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Yoga in gravidanza consigli per la pratica

Yoga in gravidanza consigli per la pratica

Sono dell’idea che noi mamme sappiamo già tutto!

Siamo perfettamente consapevoli di ogni piccolo cambiamento, giorno dopo giorno, emozione dopo emozione.

La donna è geneticamente competente alla nascita.

Tuttavia, la pratica dello yoga, può facilitare la gestione di tutte quelle emozioni che attraversano questo momento unico e straordinario!

Come?

Shavasana e rilassamento con la campana tibetana

Prima di dormire ritagliatevi dei momenti per suonare la campana tibetana o ascoltare della musica rilassante.

Negli ultimi due mesi della gravidanza, la pancia diventa sempre più ingombrante e il sonno cambia molto. E’ importante favorire momenti di rilassamento quotidiano, anche 10/ 15 minuti.

Suonare la campana tibetana ti porta immediatamente in uno stato di concentrazione e rilassamento proprio perchè la stai suonando tu!

Inoltre puoi accompagnare  il suono vocalizzando delle semplici vocali come la A o la O. Ma non andare mai in apnea.

La vocalizzazione sarà molto utile durante le contrazioni e i brividi da travaglio!


Posizioni supine

Quante volte abbiamo bisogno durante il giorno di sdraiarci? I motivi possono essere tanti: mal di schiena, pressione bassa, stanchezza, gambe pesanti o caviglie gonfie.

Per le posizioni a pancia in su è sempre meglio rialzarsi da terra con dei cuscini. Questo favorisce una maggiore apertura del vostro petto e quindi anche del respiro.

Come posizionare le gambe?

Puoi semplicemente allungarle davanti a te. In questo caso aggiungerei dei cuscini dietro le ginocchia.

Oppure puoi unire le piante dei piedi aprendo lateralmente le ginocchia.

In questa posizione puoi inoltre aggiungere:

-dei cuscini sotto le ginocchia (per non forzare troppo l’apertura delle anche) e sotto gli avambracci se avrai le braccia lungo il corpo
-una fascia coprente sopra i tuoi occhi

Questa posizione porterà a una rotazione esterna dell’anca.
Per compensare il lavoro di apertura delle anche, dopo è sempre meglio eseguire delle contro posizioni.

Come?



1. rimanendo supine, puoi portare i piedi al suolo paralleli tra di loro ma con una apertura maggiore rispetto alle anche. Da questa posizione, porta semplicemente a contatto le ginocchia tra di loro.
2. La posizione dell’eroe: Virasana ma seduta su un mattoncino,  le ginocchia scivoleranno naturalmente verso l’interno.
3. Seduta per terra, porta semplicemente le ginocchia prima da un lato e poi dall’altro.

Dedicate del tempo alla vostra posizione preferita, qualcunque essa sia, se vi fa star bene!


Una delle mie asana preferite durante l’ultimo trimestre della gravidanza è stata Utrasana, la posizione del cammello con il supporto del mattoncino posteriormente alla schiena.


Questa posizione, mi apriva e distendeva tutto il tratto dorsale e cervicale compresso dal pancione. Sempre dolcemente e cercando di non tirare mai la linea d’alba.

Qual’è la vostra asana preferita ? Scrivetemi e potrò darvi ulteriori consigli su come migliorarla!

Sono dell’idea che noi mamme sappiamo già tutto!

Siamo perfettamente consapevoli di ogni piccolo cambiamento, giorno dopo giorno, emozione dopo emozione.

La donna è geneticamente competente alla nascita.

Tuttavia, la pratica dello yoga, può facilitare la gestione di tutte quelle emozioni che attraversano questo momento unico e straordinario!

Come?

Shavasana e rilassamento con la campana tibetana

Prima di dormire ritagliatevi dei momenti per suonare la campana tibetana o ascoltare della musica rilassante.

Negli ultimi due mesi della gravidanza, la pancia diventa sempre più ingombrante e il sonno cambia molto. E’ importante favorire momenti di rilassamento quotidiano, anche 10/ 15 minuti.

Suonare la campana tibetana ti porta immediatamente in uno stato di concentrazione e rilassamento proprio perchè la stai suonando tu!

Inoltre puoi accompagnare  il suono vocalizzando delle semplici vocali come la A o la O. Ma non andare mai in apnea.

La vocalizzazione sarà molto utile durante le contrazioni e i brividi da travaglio!


Posizioni supine

Quante volte abbiamo bisogno durante il giorno di sdraiarci? I motivi possono essere tanti: mal di schiena, pressione bassa, stanchezza, gambe pesanti o caviglie gonfie.

Per le posizioni a pancia in su è sempre meglio rialzarsi da terra con dei cuscini. Questo favorisce una maggiore apertura del vostro petto e quindi anche del respiro.

Come posizionare le gambe?

Puoi semplicemente allungarle davanti a te. In questo caso aggiungerei dei cuscini dietro le ginocchia.

Oppure puoi unire le piante dei piedi aprendo lateralmente le ginocchia.

In questa posizione puoi inoltre aggiungere:

-dei cuscini sotto le ginocchia (per non forzare troppo l’apertura delle anche) e sotto gli avambracci se avrai le braccia lungo il corpo
-una fascia coprente sopra i tuoi occhi

Questa posizione porterà a una rotazione esterna dell’anca.
Per compensare il lavoro di apertura delle anche, dopo è sempre meglio eseguire delle contro posizioni.

Come?



1. rimanendo supine, puoi portare i piedi al suolo paralleli tra di loro ma con una apertura maggiore rispetto alle anche. Da questa posizione, porta semplicemente a contatto le ginocchia tra di loro.
2. La posizione dell’eroe: Virasana ma seduta su un mattoncino,  le ginocchia scivoleranno naturalmente verso l’interno.
3. Seduta per terra, porta semplicemente le ginocchia prima da un lato e poi dall’altro.

Dedicate del tempo alla vostra posizione preferita, qualcunque essa sia, se vi fa star bene!


Una delle mie asana preferite durante l’ultimo trimestre della gravidanza è stata Utrasana, la posizione del cammello con il supporto del mattoncino posteriormente alla schiena.


Questa posizione, mi apriva e distendeva tutto il tratto dorsale e cervicale compresso dal pancione. Sempre dolcemente e cercando di non tirare mai la linea d’alba.

Qual’è la vostra asana preferita ? Scrivetemi e potrò darvi ulteriori consigli su come migliorarla!